Con l’arrivo nel nuovo anno non si placano le polemiche per il caro voli in Sicilia. Tanto che Federconsumatori Sicilia ha inviato una segnalazione specifica, contenente esempi pratici di diverse tariffe sospette, all’Agcm (Autorità garante della concorrenza e del mercato), all’Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile) e per conoscenza anche al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
“Ma in realtà c’erano prezzi alle stelle – aggiunge Alfio La Rosa, presidente regionale di Federconsumatori – da e per tutti gli aeroporti siciliani: Milano-Palermo, Milano-Catania, Roma-Palermo, Roma-Catania, Bergamo-Palermo, Bergamo-Birgi, Bergamo-Comiso. Nessun volo economico, poi, neanche scegliendo le cosiddette compagnie low cost. Per tale motivo Federconsumatori Sicilia ha chiesto ufficialmente all’Agcm e all’Enac di indagare sulla possibilità che ci siano stati abusi di posizione dominante (cioè un cartello sui prezzi) durante le feste natalizie, con la speranza di avere una risposta (e di conseguenza un messaggio forte da parte delle autorità) entro le prossime feste. Abbiamo appena ottenuto una grande vittoria in merito ai ritardi causati dai cantieri sulle autostrade siciliane – conclude La Rosa – e crediamo di poter ottenere giustizia anche per il caro voli. Anche in questo caso, infatti, riteniamo che il fenomeno costituisca un danno diretto non solo ai consumatori, ma anche all’intera economia siciliana”.
Intanto, anche Confcommercio Messina si schiera contro il caro voli e sposa l’iniziativa lanciata da Francesco La Fauci, consulente Codacons e dall’associazione di tutela dei consumatori che ha lanciato l’idea di creare una compagnia aerea siciliana con l’obiettivo di rendere la regione autonoma nel settore del trasporto aereo. “L’idea – spiega il presidente di Confcommercio Messina Carmelo Picciotto – è quella di creare una sinergia tra pubblico e privato, istituzioni, forze sociali e cittadini, perché si possa procedere alla creazione di una aerolinea che possa provvedere ai bisogni dei siciliani e incentivare il turismo a costi non proibitivi. A tal fine abbiamo aperto una casella di posta ad hoc per raccogliere le adesioni di quanti, in fase operativa, vorranno dare il proprio contributo anche con piccole sottoscrizioni per sostenere la nuova compagnia aerea e diventarne azionisti. Gli interessati potranno scrivere all’indirizzo [email protected]”.