“Se Ryanair mi vuole incontrare mi scriva una lettera ufficiale, non faccia telefonate, e io la incontro. Intanto negli ultimi giorni ho toccato con mano come Ryanair abbia abbassato i prezzi: qualche giorno Ryanair offriva la tratta Palermo-Roma a 71 euro, mentre Ita a 260 euro. Ho comprato il biglietto di Ryanair per mia moglie. Mi auguro che un po’ il nostro atteggiamento abbia sortito qualche effetto a favore dei siciliani”. Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, parlando alla conferenza stampa, a Palermo, di Aeroitalia, la
compagnia che dal primo giugno collegherà Palermo con la Capitale (vedi news). “Ita ha ritenuto di recuperare parte delle sue perdite sul sangue dei siciliani. Aspettiamo che arrivi Lufthansa per aprire un dialogo”, ha poi aggiunto.
Schifani ha quindi bollato come “mezzafalsa notizia” le voce secondo cui Ryanair avrebbe programmato altri tre voli Palermo-Roma negli stessi orari di quelli previsti da Aeroitalia a partire dal primo giugno. “Mi hanno spiegato che si tratta di cosiddetti voli-francobollo, manovre che le grosse compagnie fanno per rompere la concorrenza dei vettori più piccoli – ha affermato il governatore della Sicilia – Mi auguro che non avvenga in Sicilia. Allo stato attuale non c’è questa preoccupazione. L’ad di Gesap, Vito Riggio, mi ha riferito che c’è solo un volo Ryanair che coincide con quello di Aeroitalia”.