Via libera ai casinò in Sicilia. La legge sull'apertura di due casinò a Palermo e Taormina proposta dal deputato Lino Leanza ha finalmente ottenuto il primo sì dall'Ars che con 39 voti favorevoli, 12 contrari e 4 astenuti. Hanno votato contro solo i deputati del Movimento Cinque Stelle Ora la norma passa a Roma, anche se ancora non è chiaro se sarà valutata dalla Camera dei deputati o da una commissione paritetica Stato-Regione.
La legge si compone di soli due articoli. Il primo stabilisce che ad autorizzare l'apertura della casa da gioco sarà il presidente della Regione con l'emanazione di un decreto, volto anche a ridurre il fenomeno del gioco d'azzardo non autorizzato, e che lo stesso governatore sarà garanzia della tutela del mantenimento dell'ordine pubblico. Il secondo, invece, prevede che proprio tra la Regione e i comuni nei quali saranno aperti i casinò venga disposta una convezione in virtù della quale verrà stabilito l'affidamento della gestione delle case da gioco attraverso un bando pubblico. La Regione stessa e i comuni del comprensorio, poi, avranno anche delle quote o comunque saranno previste forme di partecipazione.
Secondo Lino Leanza, primo firmatario della legge, "due casinò nell'Isola possono essere un importante volano di crescita turistica e di sviluppo, e rappresentano una forma di risarcimento per le tante discriminazioni subite nella nostra Regione".
