Il Comune di Lipari è stato condannato a risarcire oltre 132 mila euro ad una società di navigazione calabrese. La somma è stata liquidata dal commissario ad acta Silvana Merenda, nominata dal prefetto di Messina Francesco Alecci, dopo una sentenza del Tar di Catania.
Il Tribunale amministrativo regionale aveva accolto il ricorso della società che riteneva di essere stata penalizzata dalle ordinanze del sindaco Mariano Bruno, che regolamentavano lo sbarco dei turisti "mordi e fuggi" a Panarea, Stromboli e Lipari. Il Tar aveva riconosciuto un danno di 99 mila euro da liquidare entro 60 giorni, ma la scadenza non è stata rispettata. Così si è insediato il commissario ad acta, che ha liquidato la cifra, nel frattempo lievitata – tra interessi e altre spese – a 132 mila 450 euro.