Il Cipe ha dato via libera al Piano per il Sud, che prevede finanziamenti per complessivi 9 miliardi di euro di cui oltre 7 miliardi a valere sui fondi Fas. In Sicilia arriveranno un miliardo e 197 milioni di euro. Tra le infrastrutture finanziate anche la tratta ferroviaria Catania-Palermo, oggi percorso a passo di lumaca. "Contiamo di abbatterne il tempo di percorrenza da 4,5 ore a 2 ore e 11 minuti" – ha affermato il presidente della Regione Raffaele Lombardo. Aprovato anche il contratto di programma per l'aeroporto di Palermo, con il quale si fissa il sistema tariffario, e destinati 85 milioni alla realizzazione della strada statale 154 Marineo-Corleone.
150 milioni invece saranno destinati alla Provincia di Trapani per creare la bretella di strada statale a scorrimento veloce e doppio senso di circolazione che collegherà Birgi con Mazara del Vallo.
"Si tratta di un'infrastruttura di straordinaria importanza – spiega il presidente della Provincia di Trapani, Mimmo Turano – che darà un forte slancio all'economia del territorio migliorandone la viabilità e attirando un turismo crescente". Se tutto dovesse procedere per il verso giusto, tra espropri, gare d'appalto, messa in opera dei cantieri e collaudi il collegamento dovrebbe essere pronto entro 6 anni. Ma la somma stanziata dal Cipe riguarda il primo tratto, i 21 chilometri che collegano Mazara e Marsala. Per quanto riguarda il secondo stralcio, i 14 km che collegano Marsala e Birgi, si pensa di adeguare la bretella esistente creando una doppia corsia.
