Parte da Palermo il progetto ‘Voci del Verbo Viaggiare – Accoglienza mediterranea’, che punta a offrire a giovani uomini e donne, migranti e non, un’opportunità unica di formazione ed esperienza professionale per dare vita a un’impresa sociale, competente in gestione di alloggi per turisti, tour esperienziali, catering per eventi, cene narrative in una ‘foresteria delle culture’, progettazione e gestione di un ‘museo diffuso della città accogliente’. Cibo, viaggi e narrazione rappresentano il filo conduttore del percorso che punta all’autoimprenditorialità.
Supportato dal bando ‘Iniziativa Immigrazione’ della Fondazione con il Sud, il progetto accompagnerà la nascita di una start-up sociale che diventerà un simbolo di integrazione ed economia etica grazie alla collaborazione di forze di alto profilo nel campo dell’inclusione e dell’innovazione: Centro Astalli Palermo capofila, in partnership con Consorzio Arca, ItaStra Scuola di Lingua Italiana per Stranieri dell’Università di Palermo, Cledu, Comune di Palermo, Istituto di studi superiori Ferrara, Mare Memoria Viva, Next, Pluralia, Wonderful Italy. Può contare su 300 mila euro erogati da Fondazione con il Sud e 80 mila di cofinanziamento dei partner e si concluderà nel 2020.
La prima fase di formazione in tema di management imprenditoriale, condotto dal Consorzio Arca, partirà entro fine febbraio: parteciperanno 50 giovani, scelti attraverso un lungo percorso di colloqui e incontri. Ma solo 25 di essi avranno la possibilità di accedere alla fase delle borse-lavoro semestrali, che partiranno ad aprile, e al laboratorio di narrazione e comunicazione, a cura di ItaStra. Le esperienze lavorative, retribuite con 400 euro al mese, saranno svolte nella start-up dei servizi turistici e di ospitalità Wonderful Italy, negli info-point turistici del Comune, nel community hub Cre.zi. Plus e in imprese che operano nei settori turistico-alberghiero, del catering sociale e nella ristorazione.