“Alcuni voli, come quelli per la Sicilia, arrivano a raggiungere in determinati periodi dell’anno i prezzi dei biglietti per gli Stati Uniti, con ripercussioni enormi sugli utenti che hanno necessità di spostarsi in aereo lungo la penisola, magari in occasione delle feste”. E’ una
delle “anomalie” che Il Codacons vuole segnalare al garante per la sorveglianza dei prezzi, al quale l’associazione ha chiesto di essere convocata nella riunione con le compagnie aeree prevista per domani, 4 luglio, nella quale sarà analizzato l’andamento delle tariffe per i voli nazionali.
“Una speculazione – sottolinea il Codacons – su cui già l’Antitrust, a seguito di esposto Codacons, ha aperto una istruttoria finalizzata ad accertare la sussistenza di eventuali cartelli tra vettori aerei – che vogliamo ancora una volta denunciare perché crediamo che, al di là della rappresentanza del Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti (Cncu), per dare forza e utilità a questi incontri sia indispensabile dare voce a chi da sempre segue con attenzione la questione dei prezzi dei biglietti e può quindi fornire un contributo concreto al Garante”.