Dopo gli aeroporti di Catania e Palermo, il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha visitato anche l’area dedicata ai controlli anti Covid al porto di Palermo. Il governatore – accompagnato dall’assessore alla Salute Ruggero Razza e dal commissario per l’emergenza Covid nel capoluogo Renato Costa – ha voluto rendersi conto di persona della situazione, incontrando i medici che stanno effettuando i tamponi rapidi ai passeggeri in arrivo. Musumeci ha ringraziato, anche a nome della comunità siciliana, il personale sanitario impegnato nelle operazioni per un “Rientro sicuro”.
Dallo scorso lunedì 14 dicembre, e fino al 7 gennaio, è in vigore nell’Isola l’ordinanza regionale che, per evitare il contagio del coronavirus, obbliga chi arriva in Sicilia alla registrazione sul portale dedicato siciliacoronavirus.it e al tampone rapido (se non già in possesso dell’esito negativo di un test molecolare). Al momento sono circa trentamila mila i cittadini che si sono già registrati sul sito dedicato e di questi 2.700 hanno dichiarato di avere già fatto un tampone molecolare nel territorio di provenienza.