lunedì, 23 Dicembre 2024

Revocata iscrizione a Pro Loco Giarre, Ciurleo: attentato a democrazia associativa

In merito alla cancellazione della Pro Loco di Giarre dall’Albo Regionale Sicilia delle Pro Loco, riceviamo e pubblicamo l’intervento di Pasquale Ciurleo, presidente nazionale dell’Ente Pro Loco Italiane, Ente al quale la Pro Loco di Giarre è associata e di cui esprime nella figura di Salvo Zappalà il massimo rappresentante regionale.

“Quello che si sta verificando in Sicilia è un attentato alla ‘democrazia associativa’. Uso il termine espresso dall’assessore regionale al Turismo della Regione Sardegna, Giovanni Chessa il quale, in occasione della presentazione dell’Ente Pro Loco Sardegna, nonostante le forti pressioni ricevute (cit.), ha riconosciuto ufficialmente il Nostro Ente. Non è possibile né tollerabile che nel 2021 venga revocata d’ufficio l’iscrizione di una Pro Loco all’Albo Regionale, senza che ciò venga comunicato alla Pro Loco interessata e, cosa ancora più grave, che tale decisione conclusiva di un c.d. iter amministrativo sia stata presa senza alcuna comunicazione dell’avvio del provvedimento di revoca e senza alcun coinvolgimento della Pro Loco.
Quanto avvenuto senza alcun dubbio mina l’associazionismo nelle sue fondamenta e viola le più elementari basi del procedimento amministrativo. E’ inammissibile un provvedimento di revoca su semplici supposizioni senza alcuna attività ispettiva e senza il c.d.
contraddittorio con la parte destinataria del provvedimento. In Sicilia, il sistema di rappresentanza territoriale degli Uffici Turistici,
necessitano di un controllo sulle attività di gestione da parte della Regione e dell’assessore al Turismo Manlio Messina il quale è stato
informato dell’accaduto. I legali dell’Ente stanno già provvedendo a far chiarezza su questa vicenda come su altre vertenze in atto che
riguardano le Pro Loco e predisporranno un’interpellanza parlamentare sulla gestione inoculata da parte delle Regioni sulle Pro Loco d’Italia
e dei suoi Enti di rappresentanza. Ente Pro Loco Italiane è realtà diffusa e in poco più di 3 mesi dalla costituzione è presente in 10 regioni italiane. Forse questo ha turbato gli equilibri preesistenti di interessi particolari, che nulla hanno a che fare con l’associazionismo e il volontariato”.

L’Ente Nazionale ha avviato con i propri legali di fiducia ogni azione legale al fine di tutelare l’interesse dell’associata e dell’Ente di rappresentanza regionale.

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