lunedì, 23 Dicembre 2024

Impennata di turisti a Siracusa. Ora si guarda al mercato cinese

Cresce il turismo a Siracusa: nel 2017 sono stati 261.889 gli arrivi e 822.250 le presenze. Nel 2016 gli arrivi erano stati 232.937  e le presenze 722.658. Rispetto al 2015 gli arrivi sono aumentati del 12,4%, mentre le presenze del 13,78. I dati dei flussi turistici sono stati diffusi dall’associazione “Noi Albergatori Siracusa” nel corso di una conferenza stampa alla presenza dell’assessore al Turismo Francesco Italia.

In crescita anche la permanenza media che arriva a 3,14 giorni. Per quanto riguarda la capacità ricettiva, a Siracusa i posti letto sono 9.819, di cui il 73% negli hotel. In merito alle presenze la provenienza degli ospiti italiani è al 40% dalla Sicilia; seguono Lombardia e Lazio. Per gli ospiti stranieri primo posto alla Francia, seguita da Germania e Regno Unito.

Riguardo al dato economico, si stima che il totale dell’intero comparto turistico valga a Siracusa il 13% del Pil, con un incremento di un punto rispetto al 2016. Inoltre nell’inverno in corso lavorano il 60% delle strutture contro il 10% del 2015.

“I contratti a tempo determinato degli addetti nel settore alberghiero sono cresciuti di un 36% e quelli a tempo indeterminato del 12,40% rispetto al 2016 – spiega Giuseppe Rosano, presidente di Noi Albergatori Siracusa -. Il 2017 è stato occasione d’incontro con partner provenienti da Germania, Regno Unito, Paesi Bassi. Quest’anno contiamo di approcciare il mercato cinese e presentare Siracusa come alternativa alle classiche città d’arte (Roma, Firenze e Venezia) con l’auspicio che, in un futuro non troppo lontano, possano aprirsi dei collegamenti diretti con Pechino, Shanghai e Hong Kong”.

“Risultati straordinari – ha commentato Italia – ma tutto questo non è solo merito dell’amministrazione ma della sinergia che siamo riusciti a creare. L’impegno per il 2018 non è solo di consolidare questo trend, attraverso la promozione di Siracusa nei media e in alcune fiere internazionali, ma di puntare dritti sulla qualità dei servizi e dell’accoglienza non trascurando la formazione del personale. Al nostro insediamento, per fare un esempio, non c’erano info-point turistici; oggi ce ne sono due e un terzo aprirà a breve, all’Antico mercato di Ortigia affidato ai Noi Albergatori, ma come amministrazione siamo pure impegnati a rendere la città più accogliente e più pulita”. L’assessore Italia, inoltre, non ha dubbi sulle tipologie di visitatori da raggiungere. “A noi interessa – ha spiegato – il turismo culturale sfruttando l’eccezionale traino rappresentato da quell’evento unico che sono le Rappresentazioni classiche. La storia e il patrimonio della città ci portano in questa direzione, che stiamo consolidando con l’organizzazione di eventi stabili e con l’apertura dei siti di proprietà comunale. Il 2018 sarà dedicato ad Archimede e inaugureremo tre nuovi musei per incrementare ulteriormente l’offerta culturale”.

 

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