Riflettori sul vino siciliano: a Chiusa Sclafani buyer da 7 Paesi e 3 Continenti
16 Giugno 2025, 10:33
Dieci buyer provenienti da 7 Paesi e 3 continenti, 21 produttori siciliani, oltre 200 B2B programmati, tour nelle cantine e scoperta del territorio. Sono questi i numeri del Sicily on Wine, la manifestazione per il sostegno dell’export e all’internazionalizzazione delle micro, piccole e medie imprese del settore vitivinicolo che si svolge Chiusa Sclafani, nel seicentesco Monastero dei Padri Olivetani dedicato a San Leonardo, sino a martedì.
Organizzato da Sicindustria, partner di Enterprise Europe Network (EEN), la più grande rete europea a supporto delle PMI, attiva in oltre 60 Paesi attraverso più di 600 organizzazioni, insieme con WonderFood Communication, il Comune di Chiusa Sclafani e i partner internazionali del Sector Group Agrifood, la manifestazione è stata pensata per offrire visibilità e opportunità concrete alle realtà vitivinicole medio-piccole dell’Isola, spesso a conduzione familiare, con una produzione annua inferiore alle 100.000 bottiglie che puntano su vitigni autoctoni, qualità e sostenibilità, ma che faticano a emergere nei circuiti fieristici internazionali.
In particolare, le imprese siciliane hanno incontrato buyer provenienti da Canada, Francia, Grecia, India, Lituania, Polonia, Regno Unito, in appuntamenti B2B mirati, e hanno presentato i propri prodotti a una platea selezionata.
Oggi e domani la manifestazione prosegue con le visite aziendali in cantina, durante le quali i buyer potranno conoscere da vicino le pratiche di produzione, degustare i vini in abbinamento ai prodotti locali e immergersi nell’atmosfera familiare delle aziende. Il programma include anche una tappa gastronomica presso un caseificio di Chiusa Sclafani, esempio virtuoso della filiera agroalimentare dei Sicani.
Non è mancato il tempo per scoprire le bellezze di Chiusa Sclafani, attraverso un tour guidato tra le sue chiese barocche, i palazzi nobiliari e i monumenti storici, come l’Antica Badia, la chiesa di San Sebastiano decorata dal Serpotta o, ancora, Palazzo Sclafani progettato da Damiani Almeyda. In parallelo si è svolta anche la 56ª Sagra delle Ciliegie, con protagonista l’eccellenza locale delle varietà moscatella, caddusa e cappuccia.