L'arte contemporanea approda nella Valle dei Templi ma lo fa a scopo benefico. Le cinquanta opere in mostra, da oggi al 3 ottobre, verranno poi messe all'asta autunnale di Christiés, a Milano, per finanziare il restauro del Tempio di Zeus. Si tratta di un percorso straordinario nell'area archeologica tra il Tempio della Concordia, la Necropoli e Villa Aurea (con l'omonima villa ottocentesca), visto che i diversi siti, per la durata della mostra, saranno visitabili in via eccezionale anche nell'interno. La cella del Tempio della Concordia fa infatti da sfondo ad alcuni a capolavori come la Bianca di Francesco Messina, il Fauno di Manzù, la Grande Figura Seduta di Greco. Il giardino di Villa Aurea, chiuso al pubblico dal dopoguerra, con il percorso sulla Necropoli, ospita invece i crani di Daniel Spoerri o il braccio di Aaron Young, a ricordarne la funzione sacra, mentre il percorso, all'ingresso, è illuminato dal candelabro di Arman. Nell'interno della Villa, ecco i lavori di Afro, Guccione, Mitoraj, Shimamoto, e altri ancora. Molte delle opere in mostra sono state realizzate per l'occasione: è il caso dell'acrilico su tela di Carla Accardi, del Pozzo di Gregorio Botta, o de L'Angelo della Valle di Ernesto Lamagna. L'iniziativa è stata promossa da Unesco-Italia.