L’Etna diventa scenario del Festival dei Miti
11 Ottobre 2025, 08:10
La Mitologia come viaggio tra antiche narrazioni e sguardi contemporanei, per riportare al centro ciò che i classici chiamavano mythos: annuncio, destino, natura, comunità, limite. È con questi obiettivi che a Zafferana Etnea, martedì 14 e mercoledì 15 ottobre, prenderà il via la prima edizione del “Festival dei Miti”.
Un appuntamento annuale dedicato allo studio e alla valorizzazione della mitologia; due giorni in cui filosofia, arti sceniche e paesaggio vulcanico s’intrecciano per rimettere al centro il senso profondo delle origini. Un programma di incontri, performance, laboratori e percorsi guidati che mette insieme divulgazione culturale, formazione etica per le scuole, socializzazione e riscoperta delle radici comuni del Mediterraneo.
La location è quella di “Parco dei Miti” (via Zerbate 20, Zafferana), un’area tematica ai piedi del Vulcano, con itinerario di land art, ricostruzioni di ambienti mitologici, teatro coperto con tecnologia Live-Motion, mostra didattica sui Mostri della Mitologia; un luogo dove incontrare Aci e Galatea, Efesto e Afrodite, il Labirinto e il Minotauro, il Cavallo di Troia, la Grotta di Polifemo: simboli che abitano ancora il nostro sguardo, lì dove il paesaggio lavico incontra la narrazione più antica e la creatività dei giorni nostri.

“Il mito non è evasione: è una bussola che ci riporta a casa, al rapporto tra natura e comunità – spiega Ettore Barbagallo, presidente dell’associazione Amici della Terra, che promuove e organizza il festival insieme a Calicanto Associazione culturale, presieduta da Gabriella Zammataro, ex dirigente scolastica esperta e appassionata di mitologia – Vogliamo che l’Etna torni a essere ascoltata come fucina di significati, non solo come spettacolo. Non è soltanto un cartellone di eventi: è un invito collettivo a interrogare i miti per comprendere meglio il presente”.
Tantissime le attività in programma: dialoghi e dibattiti con docenti universitari, scrittori, editori, giornalisti ed esperti di cultura e storia della Sicilia; percorsi guidati con approfondimenti sui miti dell’Etna; spettacoli al Teatro di pietra – Filottete (regia Monica Felloni, NèonTeatro) con gli studenti del Liceo Classico “N. Spedalieri”; Aci e Galatea di e con Tiziana Giletto – e nel Teatro interno con I Miti dell’Etna in tecnologia Live-Motion e Prometeo di e con Matteo Bonaccorsi (mitologo). A fare da cornice la mostra “Sussurri dal Vulcano. Miti illustrati della Sicilia”, a cura dell’Accademia di Belle Arti di Catania.