Entro fine mese Dat Voli di Sicilia conoscerà la sua sorte in Sicilia. “Martedì 25 gennaio chiuderemo la conferenza dei servizi con il Ministero dei Trasporti e lì potremo verificare i tempi per la conclusione della nuova gara. Abbiamo comunque già concordato con il ministero i termini di un’eventuale proroga dell’attuale affidamento alla Danish Air Trasport”. Lo ha detto ieri sera l’assessore alle Infrastrutture della Regione Siciliana, Marco Falcone, in merito al servizio di continuità aerea per le isole minori siciliane, affidato in concessione alla compagnia danese Dat. Un intervento, quello dell’assessore del governo Musumeci, che è arrivato subito dopo la fine del talk “Vieni a prendere un caffè da noi” che aveva visto protagonista Luigi Vallero, general manager di Dat Voli di Sicilia in Italia, che aveva sollevato proprio alcune perplessita sul ritardo del bando (vedi news).
“Vorremmo ricordare – ha quindi aggiunto Falcone – che proprio il governo Musumeci, nella Finanziaria dello scorso anno, inserì la norma che garantirà i voli verso Pantelleria e Lampedusa nel prossimo triennio, stanziando le dovute risorse. Nelle ultime settimane abbiamo portato avanti i lavori della Conferenza dei servizi con il Mims per mettere a punto il nuovo bando triennale, ancora più vantaggioso per le isole in termini qualitativi e quantitativi”.
Nel corso del talk in diretta sulla pagina Facebook di Travelnostop.com, il manager Vallero ha sciorinato una serie di dati, positivi, sull’andamento del traffico di Dat in Sicilia. “I voli da e per la Sicilia, dove abbiamo dislocati 4 aerei – ha sottolineato Vallero – hanno contato per un 30% operazioni di linea complessive sulla Dat, escluso charter. Nell’ultimo anno, a partire da fine maggio, abbiamo registrato il 100% di attività, i due Atr a Lampedusa e i due a Pantelleria hanno volato a pieno regime, per un totale di 26 voli al giorno.
Complessivamente, dal 2018 a oggi, in Italia abbiamo trasportato 652 mila passeggeri, di cui 184 mila nel 2021. Dopo che nel 2020 abbiamo registrato un calo del -27%, il 2021 è stato un anno di ripresa, a partire da giugno, con luglio e agosto che sono stati ottimi anche rispetto al 2019. Inoltre, i collegamenti Catania-Brindisi, Lampedusa-Napoli e Catania-Olbia ci hanno portato 4.400 passeggeri in più rispetto a quelli della continuità territoriale”.
“Dat è scesa in Sicilia – ha aggiunto Vallero – per mettere radici qui e ci è riuscita. Un pezzettino di cuore penso, e spero, siamo riusciti a conquistarlo, ci siamo pure impegnati. All’inizio è stato un amore dibattuto, abbiamo avuto un po’ di problemi ma poi ci siamo fatti voler bene dai passeggeri che stanno apprezzando i nostri livelli di puntualità e operatività. Oggi quindi l’investimento in Sicilia comincia ad avere un senso e ci piacerebbe continuare questa avventura”.