Modica è la capitale del cioccolato siciliano e da oggi può vantare anche un museo dedicato che attesta la presenza di cioccolatieri sin dal 1746.
Nel Museo, situato in un'ala del Palazzo della Cultura, hanno trovato posto i pannelli che descrivono, dall'era pre colombiana in poi, la storia del cioccolato, mentre nella stanza più grande è stata sistemata la miniatura dell'Italia di cioccolato e nelle pareti ricchi riquadri illustrano il connubio tra la storia del cioccolato e la Famiglia Grimaldi.
Sorprendente la Galleria delle sculture di cioccolato (ventidue) mentre in una teca illuminata sono riposte le medaglie d'oro conquistate dalle ditte modicane più celebrate in produzione del cioccolato sin dai primi anni del secolo scorso.
Infime, 44 incarti delle barrette di cioccolato, sistemate in preziose nicchie, raccontano i momenti socialmente più esaltanti, legati agli avvenimenti, accaduti in città nel corso degli ultimi tre anni.
Da segnalare anche la presenza di "u dammusu ro ciucculattaru" che s'affaccia sull'acciottolata via Grimaldi. E' la ricostruzione di un laboratorio dolciario, animato da maestri cioccolatieri di provata creatività, che ripetono il tradizionale processo di manipolazione del cacao, zucchero e spezie per ricavarne barrette dal sapore inatteso.
"Il museo del cioccolato di Modica – commentano il sindaco Ignazio Abbate e l'assessore alla cultura, Orazio Di Giacomo – ben si coniuga in un contesto museale di grande prestigio del Palacultura. Offriamo al visitatore oltre che reperti archeologici, con la straordinaria presenza dell'Eracle di Modica, anche questa prelibatezza enogastronomica che si lega benissimo alla identità, alla storia e alla tradizione di Modica. Un motivo aggiunto per consolidare il cosiddetto turismo culturale sul quale stiamo puntando in modo convinto grazie all'offerta ricca, in qualità e quantità, a beneficio dei visitatori".
Il museo resta aperto tutti i giorni dalle 10 alle 20. Per informazioni: 347.4612771 – [email protected].