sabato, 23 Novembre 2024

Airbnb regala soggiorno di un anno in Sicilia

Un soggiorno di un anno, completamente gratis, in una delle “case a un euro” vendute nel comune di Sambuca di Sicilia. Ad offrirlo è Airbnb, che ha partecipato al bando promosso dall’amministrazione comunale di Sambuca che con l’operazione “Casa a un euro” ha letteralmente trasformato il comune dell’agrigentino, Borgo più bello d’Italia nel 2016, in un polo turistico internazionale. Tutto questo grazie a quella che è ormai diventata a tutti gli effetti una comunità multietnica, con 143 immobili venduti (da comune e privati) a famiglie di 38 Paesi di tutto il mondo.

Dopo avere preso possesso di una vecchia dimora abbandonata a due passi dal suggestivo Belvedere di Sambuca, che si affaccia sulla Valle del Belìce, Airbnb l’ha ristrutturata. Ne è venuta fuori un’elegante abitazione di design, che unisce le nuove esigenze dell’abitare contemporaneo con il fascino dell’architettura siciliana.

La “Casa a un euro” acquistata da Airbnb, a ristrutturazione ultimata, viene ora messa a disposizione, per un periodo minimo di tre mesi fino a un anno intero, di qualcuno che sia disponibile a trasferirsi gratuitamente in Sicilia (anche con la famiglia, purché il nucleo non superi il numero massimo di 4 persone).

Requisiti richiesti: la maggiore età e la padronanza dell’inglese; le candidature potranno essere presentate fino al 18 febbraio sul sito airbnb.it/1eurohouse. La casa sul belvedere sarà disponibile dal 30 giugno di quest’anno. Unico impegno: affittare una delle stanze della casa sul portale Airbnb. In cambio il beneficiario del progetto potrà trattenere per sé i profitti che ne deriveranno.

“La bellezza di questa iniziativa – spiega Leo Ciaccio, sindaco di Sambuca – consiste nel fatto che offre una nuova vita non solo ad una casa un tempo abbandonata nel cuore del nostro borgo, ma anche alla persona che qui si trasferirà. Siamo alla ricerca di qualcuno che abbia voglia di immergersi nel contesto locale e vivere tutti i momenti importanti della nostra comunità, dalla vendemmia alla raccolta delle olive, dalla visita delle cantine alla festa della Madonna dell’Udienza che si rinnova da oltre quattro secoli”.

“Dalla vendita delle case ad un euro – sottolinea il vice sindaco e assessore alla Cultura Giuseppe Cacioppo – è scaturito un investimento economico stimato in almeno 25 milioni di euro, tra diretto e indotto, dando una boccata d’ossigeno alle imprese, all’artigianato, al commercio e al tessuto produttivo di Sambuca. Ma soprattutto il recupero di questi immobili ha restituito bellezza e decoro al nostro centro storico, diventando esempio di rigenerazione urbana per tanti altri borghi”.

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