una lettera al premier Maurizio Gentiloni per sollecitare il Governo a destagionalizzare il settore del turismo.
“Presidente Gentiloni – scrivono il segretario generale della Fisascat Sicilia, Mimma Calabrò e il segretario regionale aggiunto Pancrazio Di Leo – la Fisascat-Cisl è attivamente impegnata su tutto il territorio nazionale a tutela dei lavoratori e nel comprensorio di Taormina, primo polo turistico siciliano, affronta in particolare le complesse problematiche inerenti i lavoratori stagionali del comparto ricettivo.
La sua presenza al G7 ha rappresentato l’occasione anche per conoscere da vicino il territorio di Taormina, che rappresenta il cuore dell’economia e del turismo siciliano. Si tratta di una realtà che vive per lo più di turismo e dove si potrebbe fare turismo 12 mesi l’anno in virtù delle sue condizioni ambientali e strutturali. Tuttavia, in questi anni, in modo progressivo e inesorabile, il periodo di impiego dei lavoratori del settore turismo si è drasticamente ridotto a pochi mesi, da 8 mesi a 6 e, in molti casi, i lavoratori non arrivano neppure a maturare i requisiti contrattuali minimi per poter percepire l’indennità di disoccupazione, con la quale avere il sostentamento per le famiglie nel periodo di bassa stagione, quando le strutture ricettive chiudono. Abbiamo sollevato il problema a più riprese presso i rappresentanti della Giunta regionale, incontrando anche di recente a Taormina il Governatore Crocetta, ed abbiamo soprattutto consegnato copia della petizione “Lavoro e Naspi” al ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, con un documento recante oltre 5 mila firme.
Con la destagionalizzazione intendiamo proporre un nuovo modello di sviluppo che dia più stabilità a tutto il sistema turistico regionale e che sia in grado di garantire un’occupazione stabile, valorizzando contemporaneamente la professionalità dei lavoratori. Per questo chiediamo alle istituzioni ed ai vari attori protagonisti del territorio un’azione incisiva e concreta, finalizzata alla programmazione degli eventi durante tutto il corso dell’anno”.