Doveva svolgersi oggi, mercoledì 8 gennaio, un incontro a Palazzo d'Orleans tra i sindacati e il governo regionale sulla vicenda della chiusura dei siti culturali nei giorni festivi, già programmata dal Dipartimento regionale dei Beni culturali e poi sospesa. Ma con una scarna nota di poco più di due righe è stato comunicato che "l'incontro è rinviato a data da destinarsi" come fanno sapere Michele D'Amico e Giuseppe Salerno, rispettivamente segretari regionali delle politiche dei beni culturali del Cobas/Codir e del Sadirs.
"Il governo regionale – spiegano i due sindacalisti – con il rinvio sine die dell'incontro rivela apertamente e inequivocabilmente di non avere, ad oggi, elaborato alcun piano strategico di valorizzazione del patrimonio culturale siciliano. Non si può – aggiungono – da una parte mettere alla gogna mediatica i lavoratori addetti alla vigilanza, fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale siciliano, addossandogli colpe che invece risiedono proprio nella mancanza di una strategia politica nel settore, e dall'altro rinviare a data da destinarsi l'incontro in programma a Palazzo d'Orleans annunciato dal presidente della Regione in diretta televisiva. Così facendo – concludono – si rischia di danneggiare ulteriormente il sistema dei beni culturali in Sicilia e tutto l'indotto che gira intorno".