I paesi del Belice possono tornare a nuovo vita anche per attrarre nuovi flussi turistici. Ne è convinto il neo assessore regionale ai Beni culturali e all'Identità siciliana, Gaetano Armao, che ha partecipato alla consegna dei lavori per la messa in sicurezza del campanile della chiesa Madre di Poggioreale. "Giusto restaurare il campanile – ha detto – ma è ancora più giusto far rivivere il vecchio sito di questo paese della valle del Belice distrutto dal terremoto del 1968, valorizzando i ruderi e le opere d'arte, che devono diventare una risorsa e un'occasione di sviluppo economico e sociale. E' necessario, però – conclude Armao che all'investimento pubblico si accompagni l'investimento privato, per creare nuove opportunità di attrazione turistica". Il sisma di quarantadue anni fa, che rase al suolo il paese, non riuscì a mandare giù il campanile della chiesa Madre. Ci ha pensato, però, l'incuria, se è vero che è crollato il 30 novembre dello scorso anno. Per il recupero del vecchio campanile la Regione ha stanziato 100 mila euro.