Eventi culturali, marketing multimediale e collegamenti aerei. Forte di questi tre fattori si punta nel giro di sei mesi all’incremento dei flussi turistici nell’area sud-orientale della Sicilia. È questo l’obiettivo del progetto “Strategie di promozione dell’offerta turistica del polo della Sicilia Greca”, presentato dal Comune di Comiso, finanziato con fondi Poin, con il supporto del Distretto turistico degli Iblei. All’incontro con i giornalisti ha partecipato il dirigente generale del Mibact Roberto Rocca,
Il progetto, che dovrà essere eseguito in tempi rapidi (la rendicontazione è in scadenza già il 30 novembre prossimo), prevede interventi per circa 600mila euro, su tre distinti fronti: quello dello sviluppo dei supporti editoriali e multimediali di promozione della destinazione, quello del potenziamento degli eventi culturali legati a tre grandissime personalità del territorio (Quasimodo, Bufalino e Verga), e quello delle azioni di co-marketing funzionali all’incentivazione dei flussi turistici dalle principali città europee ed extraeuropee.
“Puntiamo, insomma – ha spiegato il sindaco Filippo Spataro, secondo quanto riporta Quotidianodiragusa.it – a sostenere l’impegnativo processo di aggregazione strutturale e sistematica dell’offerta turistica territoriale con lo sviluppo dei materiali editoriali e multimediali di supporto agli interventi info-promozionali e la messa a punto di un panel di eventi territoriali legati alla cultura e alle personalità del territorio. Ma pure al potenziamento dei rapporti di collaborazione con tour operator nazionali e internazionali per la commercializzazione dei prodotti servizi territoriali anche attraverso l’aeroporto di Comiso quale principale portale di accesso al territorio”.
Rocca ha chiarito che occorrerà focalizzare l’attenzione sullo sviluppo di strategie di cooperazione innovative con realtà organizzative italiane e straniere disponibili a investire sulla destinazione. “Ma questo – ha aggiunto – è un territorio che sotto l’aspetto delle potenzialità turistiche è davvero straordinario. Quindi non penso ci saranno problemi. Le peculiarità di questo territorio potranno opportunamente essere promosse anche a Dubai, in Canada oppure in Cina, giusto per fare qualche esempio”.
Il direttore del Distretto turistico degli Iblei, Ezio Palazzolo ha ribadito che “il programma intende promuovere il territorio del polo della Sicilia Greca e le località Unesco, quale destinazione emergente del mercato turistico nazionale e internazionale che, grazie alla presenza dello scalo aeroportuale di Comiso, può finalmente rendersi più accessibile ai flussi turistici e pertanto dispiegare l’enorme potenziale rappresentato dal sistema degli attrattori territoriali presenti”.