La riscoperta dei luoghi anche attraverso le tradizioni locali. L’antico ricamo a punto inglese di Castiglione di Sicilia è stato “protagonista” nei giorni scorsi a Catania al Palazzo del Toscano durante la Faber, la mostra mercato dell’artigianato d’eccellenza siciliano.
Le ricamatrici castiglionesi, grazie alle loro creazioni e alle dimostrazioni di come si ricama un corredo, hanno attirato l’attenzione del pubblico, ma soprattutto degli addetti ai lavori, suscitando la curiosità di stilisti, studiosi di tradizioni popolari, di imprenditori che vorrebbero abbinare alle loro produzioni i ricami castiglionesi, detti a punto inglese in quanto qui diffusi ed introdotti agli inizi del 1900 da Miss Mabel Hill, donna inglese vissuta a Taormina e che commissionava alle ricamatrici castiglionesi consistenti lavori da realizzare a mano.
Da qui il progetto “L’arte del ricamo” con cui il Comune sta puntando a valorizzare e far riprendere questa “arte” del ricamo a punto inglese, oggi in crisi per gli alti costi di realizzazione dei corredi fatti a mano ma anche per il cambio di abitudini e mode della società moderna.