Riaprire l'ufficio turistico di Ibla. E' chiara la richiesta del consigliere comunale di Movimento Civico Ibleo, Gianluca Morando, soprattutto in vista del periodo natalizio. L'info-point infatti è rimasto aperto, durante la scorsa estate, per una quarantina di giorni (dall'8 luglio al 19 luglio e per tutto il mese di agosto) raccogliendo circa quattromila contatti. "Dopo questa prima esperienza positiva – afferma Morando – i locali sono stati chiusi per una serie di questioni tecniche, forse infiltrazioni, che hanno impedito di accogliere al meglio i visitatori. Davvero un peccato perché, lo rivelano i numeri, in così poco tempo è stato realizzato un numero talmente elevato di presenze da superare gli altri uffici turistici di Ragusa superiore e di Marina. Addirittura più di quanto fa, dati alla mano, Marina in un anno. Si tratta di cifre, tra l'altro, da cui emerge che la meta preferita dei turisti è proprio Ibla e quindi è opportuno riaprire l'ufficio turistico il prima possibile e potenziare il servizio affinché il visitatore reperisca tutte le notizie indispensabili per trascorrere al meglio la propria vacanza".
Intanto, l'associazione "Ragusa in Movimento" chiede la mappatura di tutte le edicole votive presenti sul territorio cittadino e l'ideazione di un tour per far scoprire ai turisti un aspetto particolare della tradizione ragusana, legato alla devozione e alla maestria di valenti e abili artigiani della pietra. La proposta è stata lanciata dal presidente, Mario Chiavola, secondo cui, quello delle edicole votive, è un patrimonio nascosto che merita di essere valorizzato, anche solo facendone conoscere l'esatta ubicazione nella città.