martedì, 5 Novembre 2024

Il trapanese si riscopre meta di cicloturismo e turismo archeologico

Le vecchie anfore ed ancore di Capo Boeo a Marsala, il relitto di una nave commerciale nei pressi della Tonnara di San Vito Lo Capo, anfore, ancore e lingotti a Punta Tracino di Pantelleria. E poi i percorsi da fare in bici dalla Riserva dello Zingaro alla Tonnara di Bonagia, da Trapani a San Vito Lo Capo, sulla Via del sale da Trapani a Marsala; a Favignana e Pantelleria.

Sono queste le attività in programma per tour operator e giornalisti durante il Bike’n’dive Educational Tour, previsto da domani, mercoledì 18 a venerdì 20 maggio, tra escursioni in bicicletta e immersioni nei siti archeologici subacquei della Provincia di Trapani.

Particolarmente ricco il programma, che prevede a partire da mercoledì 18, a Trapani, la visita del Centro di Cultura Gastronomica Nuara, dove gli ospiti parteciperanno ad una “cooking class” sul cuscusu per apprenderne i segreti.

A seguire, la visita delle suggestive saline Infersa di Marsala, a bordo di un battello si navigherà tra la laguna e l’oasi naturalistica. Il giorno successivo, a San Vito Lo Capo, giornalisti e tour operator potranno scegliere sia di cimentarsi in una immersione guidata in un emozionante sito archeologico, grazie al supporto della Soprintendenza del Mare, che partecipare al percorso bike con guide specializzate.

Nel pomeriggio di giovedì 19 Bike’n’dive Open Day a Marsala, nella cornice di Palazzo Fici, un incontro di promozione sugli itinerari cicloturistici e archeologici subacquei tra  operatori del turismo, giornalisti e tutti gli stakeholders del territorio. La giornata si concluderà con degustazioni delle tipiche eccellenze enogastronomiche e musica dal vivo. 

Venerdì 20 l’educational prevede la visita di Erice, dove gli ospiti potranno godere della straordinaria testimonianza architettonica che il borgo offre nonché gustare la pasticceria locale.

La tre giorni rientra nel progetto Culturas sul turismo attivo e sostenibile, cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma ENPI di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Tunisia 2007-2013 che, in entrambi i contesti transfrontalieri, ha previsto la scoperta e la realizzazione di nuovi percorsi archeo-sub e itinerari archeo-cicloturistici.

I percorsi di archeologia subacquea nei territori della Provincia di Trapani e nei Governatorati di Nabeul, Bizerte e Jendouba sono stati selezionati in Italia dalla Soprintendenza del Mare ed in Tunisia dall’Institut National du Patrimoine. Per la scelta dei percorsi, entrambe le istituzioni hanno utilizzato dei parametri comuni, condivisi in una logica di stretta cooperazione, legati alla valenza storico culturale dei siti, all’attrattività scenica e alla bellezza e varietà dei fondali.

www.culturas-italietunisie.eu

www.bikendive.com

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