504.505 euro era il contributo a cui, nell’ambito del FURS – Fondo Unico Regionale dello Spettacolo, avrebbe avuto diritto, “per merito”, il Luglio Musicale Trapanese. Ma l’assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo ne ha accordati soltanto 30 mila.
Grossa delusione quindi a Trapani: il consigliere delegato del Luglio, in una lettera indirizzata all’assessorato, ha chiesto formalmente la revoca del piano di assegnazioni del fondo e la sua conseguente rimodulazione per porre rimedio alla disparità di trattamento che ha danneggiato l’ente lirico della provincia di Trapani.
Richiesta a cui i dirigenti hanno replicato spiegando che il taglio effettuato è da inquadrare in una politica di privilegio riservata agli enti più grandi e importanti.
Durissima la reazione del sindaco di Trapani, Vito Damiano: “Si tratta dell´ennesimo tentativo di scippo messo in atto dalla Regione Siciliana ai danno della città e di tutto il suo territorio. Il Governo Crocetta non soddisfatto per avere già messo in ginocchio la Biblioteca Fardelliana e l’Ente Luglio Musicale Trapanese azzerando i 510.000 euro che l’ex Provincia Regionale di Trapani garantiva quale dotazione finanziaria per il sostegno dei due maggiori presidi culturali della nostra provincia, adesso non riconosce oltre 470 mila euro allo stesso Luglio Musicale Trapanese e circa 100 mila euro alle Orestiadi di Gibellina per darli a teatri e orchestre palermitani, catanesi e messinesi indebitati per decine di milioni di euro”.