mercoledì, 1 Maggio 2024

Palermo studia futuro ex Chimica Arenella tra turismo e cultura

Cosa può diventare la ex Chimica Arenella di Palermo? Per rispondere a questa domanda oggi pomeriggio, giovedì 11 aprile alle 15 presso Palazzo Forcella De Seta, Foro Italico Umberto I n. 21, è in programma un incontro tecnico dal titolo “Reinventare Palermo: ex Chimica Arenella” per presentare agli stakeholder le opportunità di investimento del sito, di proprietà del Comune di Palermo, candidato al concorso internazionale di architettura e design urbano Reinventing Cities, un progetto di C40, la rete mondiale di circa cento sindaci uniti nel contrasto alla crisi climatica che propongono modelli innovativi di progettazione urbana, in linea con i principi di sostenibilità, resilienza e inclusività.

Nel corso dell’evento intervengono, oltre al sindaco di Palermo Roberto Lagalla, interverranno Costanza De Stefani Manager Reinventing Cities di C40 Cities, Silvano Arcamone direttore Sicilia dell’Agenzia del Demanio, Maurizio Carta assessore alla Rigenerazione Urbana del Comune di Palermo, Chiara Pelizzoni Senior Project Manager di Nomisma Spa, Luigi Di Cristo e Francesca Moroni della Struttura per la Progettazione dell’Agenzia del Demanio.

L’incontro rappresenta un’occasione per confrontarsi sul tema della valorizzazione degli immobili pubblici e illustrare nel dettaglio la specificità della Chimica Arenella, un’ex area industriale sulla costa che potrebbe costituire un nuovo epicentro per la riqualificazione dell’intero quartiere. L’obiettivo è quello di realizzare un intervento di rigenerazione urbana, a basso impatto ambientale, di valenza anche sociale e culturale, da attuarsi attraverso un parziale recupero dell’esistente tessuto urbanistico edilizio, anche in partenariato pubblico-privato.

Il complesso immobiliare si presta ad ospitare diverse funzioni, tra cui quelle turistico-ricettive, culturali, sportive e per il tempo libero, in linea con i principi progettuali e i criteri di sostenibilità definiti dal bando che è strutturato in due distinte fasi: una manifestazione di interesse aperta a tutti per presentare il concept progettuale e una proposta finale limitata ai Team finalisti. Il termine di presentazione delle proposte, per la prima fase, è fissato alle 18 dell’11 luglio 2024. Gli aspetti sulla sostenibilità tecnico economica della proposta presentata saranno valutati nella seconda fase di concorso.

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