Si è insediato il consiglio direttivo del parco nazionale di Pantelleria alla presenza del ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti. La presenza di Galletti all’insediamento del consiglio direttivo ha segnato l’avvio del funzionamento ordinario del parco.
Termina così la gestione commissariale che ha consentito di attuare le prime azioni per dare avvio alla nuova area protetta, già prevista da una legge del 2007, ma istituita soltanto nel luglio 2016 con decreto del presidente della Repubblica, su impulso del ministro Galletti, come risposta delle istituzioni agli incendi dolosi che devastarono l’isola.
Il nuovo parco è il primo di rilievo nazionale in Sicilia. L’alto numero di specie endemiche, la fauna peculiare, i siti di importanza comunitaria e le zone di protezione speciale rendono l’isola di Pantelleria un unicum, suggellata anche dal riconoscimento Unesco alla coltivazione della vite ad alberello, dichiarata patrimonio mondiale dell’umanità.
Il consiglio direttivo avvierà ora la procedura per la nomina del direttore. Il presidente, Salvatore Gino Gabriele, è stato nominato il 2 febbraio scorso con decreto ministeriale.
“Pantelleria è patrimonio di tutti gli italiani – ha affermato Galletti -. Già con l’istituzione del parco, per la quale non smetterò di ringraziare il presidente Mattarella, abbiamo voluto fare della ‘risorsa ambiente’ il motore dello sviluppo e del futuro dell’isola. Si rafforza così un sistema di aree protette già di particolare rilievo, da vedere non più come vincolo, ma come presidio della legalità, opportunità di tutela e valorizzazione del territorio, a partire dal turismo sostenibile”.