Destagionalizzazione? Una chimera quest'anno in Sicilia. La stagione balneare infatti inizierà il 1 maggio e si chiuderà il 30 settembre. Lo stabilisce un decreto firmato dall'assessore alla Salute, Lucia Borsellino che riduce di fatto di due mesi la stagione balneare nell'Isola impedendo ai gestori di attrezzare i lidi balneari con sdraio e ombrelloni. Il motivo c'è: l'assessorato ha bisogno di tempo per campionare le acque e verificare l'inquinamento delle coste.
"Non è per volontà dell'assessorato al Territorio e Ambiente – spiega l'assessore regionale al Territorio e Ambiente, Mariella Lo Bello – che si restringe il calendario di balneazione 2014 ma per la necessità, rilevata dal Dipartimento per le attività sanitarie ed epidemiologiche che ha emesso il decreto, di effettuare i campionamenti delle acque a tutela del nostro mare talvolta vittima di fenomeni inquinanti che vanno prevenuti. Tuttavia, comprendendo bene le esigenze degli operatori del settore turistico – conclude Lo Bello – ci attiveremo subito con l'assessore Borsellino per vedere se c'è la possibilità di poter anticipare il prelievo delle acque da analizzare e quindi poter modificare il calendario di balneazione nei limiti del possibile".
