Un libro che racconta, attraverso le schede dei singoli comuni, ma anche immagini, grafici, itinerari turistici e culturali, la Sicilia e le sue sagre come strumento di valorizzazione del territorio. Ecco il volume "Sagre e Turismo in Sicilia" scritto da Michele e Antonino La Tona, rispettivamente padre e figlio, edito da Mela Cult e che sarà presentato martedì 5 aprile alle 11 all'ex Oratorio di Sant'Elena e Costantino, sede dell'Archivio Storico dell'Assemblea Regionale Siciliana a Palermo.
Le sagre censite sono 545 e interessano 311 comuni siciliani (su un totale di 390 comuni) con oltre un centinaio di prodotti "festeggiati", in primis pane, pesce, ricotta, salsiccia, dolci, vino, olio, uva e formaggio.
Oltre a fornire notizie sui prodotti e sulle sagre, il libro contiene una serie di informazioni sulle festività religiose, sugli appuntamenti maggiormente significativi del comune, sui luoghi di maggiore interesse, sul patrimonio artistico-monumentale-paesaggistico, sulle riserve naturali ed aree protette, sui percorsi culturali. In più ci sono anche alcune curiosità legate al 150° Anniversario dell'Unità d'Italia, ma anche al ritorno della Venere di Morgantina ad Aidone, ai mestieri che vanno scomparendo, ai grandi centri commerciali aperti recentemente nell'Isola.
Del resto, non è un caso che "Sagre e Turismo in Sicilia", pubblicato sia in italiano che in inglese, abbia come sottotitolo "i percorsi della identità siciliana", proprio ad evidenziare il ruolo ed il contributo che le sagre forniscono nel processo identificativo della realtà siciliana e degli usi e costumi dei siciliani.
