“Guida ai misteri di Palermo e dintorni… per ragazzi molto coraggiosi” è il titolo di un volume scritto da Lietta Valvo Grimaldi e Bianca Martorana Tusa, edito da Vittorietti, che racconta alcuni dei fatti più strani accaduti in città in varie epoche e, sulla falsariga del libro è stato organizzato un weekend all’insegna degli enigmi e della curiosità rimasti finora senza spiegazione.
L’iniziativa, in programma da venerdì 25 a domenica 27 novembre, è stata denominata ‘MisteriosaMente’ e si dipanerà tra vari spazi, tra cui l’Archivio di Stato, nel cuore del centro storico, che ospiterà due mostre, una fotografica e una di acquarelli, e un concerto; l’oratorio di San Lorenzo colmo degli stucchi del Serpotta, e da dove sparì un dipinto di Caravaggio; l’oratorio di San Mercurio e la Camera delle Meraviglie.
Tanti i misteri ancora da svelare a Palermo, come gli irrisolti accoltellamenti mortali del 1862; le monache fantasma che infesterebbero il teatro Massimo, edificato al posto del loro convento distrutto per farvi spazio; il coccodrillo avvistato un secolo fa nel fiume Papireto e l’incorruttibilità dei resti della piccola Rosalia, morta a due anni e ancora visibile alle catacombe Cappuccini. Per alcune delle attività in programma nel contesto di “MisteriosaMente” è necessaria la prenotazione chiamando la Città del Sole (091-306168).