Continuità territoriale a rischio nelle Eolie
28 Ottobre 2025, 10:01
Confesercenti Sicilia ha inviato una nota al presidente della Regione Siciliana, all’assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità, all’Autorità di regolazione dei trasporti e al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, chiedendo il ripristino delle tratte statali nonché l’apertura di un confronto strutturato sui collegamenti con le Isole Minori. Le problematiche legate ai collegamenti, infatti, continuano a penalizzare le comunità isolane e gli operatori economici, rendendo urgente un dialogo operativo tra istituzioni e territori.
“È necessario che la Regione e le autorità competenti coinvolgano tutti gli stakeholder per individuare soluzioni concrete e condivise, in vista anche della predisposizione dei nuovi bandi. Chiediamo che venga convocato al più presto un tavolo tecnico con tutti gli attori coinvolti”, si legge nella nota a firma del presidente di Confesercenti Sicilia Vittorio Messina e del responsabile per le Isole Minori Peppe Mineo.
Richiesta analoga arriva anche da Federalberghi Isole Eolie secondo cui la preoccupazione maggiore, in questo momento, riguarda la linea strategica Eolie-Napoli. Anche per la stagione invernale in corso, la motonave “Laurana”, dotata di adeguate capacità (158 cabine e 272 auto), è stata sostituita dalla “Pietro Novelli”, un mezzo del 1979 che offre solo 18 cabine e circa 93 posti auto. Tale imbarcazione è del tutto inadeguata, anche per confort, velocità e tenuta del mare, a coprire una rotta statale che richiede oltre 15 ore di viaggio.
Persiste, inoltre, una mancanza cronica di posti auto e per mezzi commerciali sulla rotta interna Eolie-Milazzo. Il problema si manifesta in particolare sulla prima corsa mattutina in partenza dalle Eolie alle 7 e sul rientro pomeridiano delle 17.15. L’utilizzo di navi con una capacità di carico di sole 76 auto risulta infatti del tutto insufficiente.