Via libera allo sviluppo di una rete di mobilità dolce in tutta la Sicilia. La risoluzione targata M5S è stata votata favorevolmente e all’unanimità in commissione Ambiente all’Ars. L’atto, firmato dalla deputata Valentina Zafarana, impegna il governo regionale a realizzare una fitta rete ciclabile e ciclopedonale continua ed interconnessa attraverso la riconversione dei tratti di ferrovia dismessi o in disuso, ai sensi della legge 366 del 1998, attraverso l’impegno rivolto all’assessorato Infrastrutture e trasporti affinché vengano destinate al progetto le somme necessarie ancora disponibili dalla vecchia programmazione dei fondi strutturali, nonché quelli destinati per il 2014-2020.
La risoluzione prevede, inoltre, il completamento e la messa in sicurezza di reti e di percorsi ciclabili esistenti, anche attraverso la riconversione di strade a bassa densità di traffico motorizzato. Si chiede, dunque, di integrare il piano della mobilità non motorizzata in Sicilia come previsto dal Decreto dell’assessore per il Turismo del 6 giugno 2005.
Secondo la parlamentare M5s Valentina Zafarana si tratta di una buona occasione per incentivare un turismo sostenibile e innovativo. Infatti, viene prevista anche la pianificazione e la progettazione di greenway interne e costiere tramite l’utilizzo degli ex tracciati ferroviari e della viabilità storica di alto valore turistico, che colleghi le località di rilevante interesse ambientale, archeologico, paesaggistico e culturale della Sicilia.