martedì, 19 Novembre 2024

Ponte Stretto, il 55% dei meridionali è contrario

Per Lombardo invece permetterebbe il superamento dell’insularità

Il 55% dei cittadini meridionali è contrario alla realizzazione del ponte sullo Stretto. A rivelarlo un sondaggio commissionato dal mensile Sud all'Istituto Fullresearch di Milano. Il no risulta vincitore anche al Centro e al Nord, rispettivamente per il 57% e il 51%. I risultati sono stati illustrati $ a palazzo dei Normanni durante la presentazione del secondo numero del mensile, nel corso del forum ‘Infrastrutture e sviluppo'. Durante il convegno, Pietro Baratono, responsabile dell'Autorità di gestione Pon Reti e mobilità, ha annunciato un bando, da parte del ministero delle Infrastrutture, per finanziare la realizzazione di consorzi che si occupino del sistema intermodale dei trasporti.    Per Dario Lo Bosco, presidente della Rfi, "in Sicilia le ferrovie hanno attivato cantieri per investimenti pari a circa 2 miliardi di euro. E un altro miliardo di investimenti verrà realizzato quest'anno". Del ponte parla anche il presidente della Regione Raffaele Lombardo nel suo blog. Per Lombardo "se la Sicilia avesse il ponte come infrastruttura e la fiscalità di vantaggio come misura sull'economia e sull'impresa, io mi riterrei soddisfatto. Per la Sicilia e per la Calabria il ponte – osserva – avrebbe una ricaduta impressionante in termini di immagine e di superamento della benedetta insularità, innescando anche un meccanismo virtuoso di rincorsa alla grande infrastruttura che non potrà non toccare le strade e le ferrovie e tutte le tecnologie e le ricerche".

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