Un migliaio di lavoratori precari e percettori di ammortizzatori sociali hanno bloccato a Villa San Giovanni gli imbarcaderi dei traghetti privati e quelli delle Ferrovie dello Stato, interrompendo i collegamenti per la Sicilia. La protesta è stata messa in atto nell’ambito di una manifestazione promossa da Cisl e Uil. A causa del blocco degli imbarcaderi di Villa San Giovanni per la Sicilia è scattato un piano alternativo per dirottare a Reggio Calabria l’approdo dei traghetti.
I precari sono in attesa di notizie da Roma dove, a Palazzo Chigi, è in programma una riunione sui precari calabresi con il sottosegretario alla Presidenza Graziano Delrio. I manifestanti chiedono risposte dal Governo per il pagamento delle spettanze arretrate e prospettive concrete in materia di stabilizzazione del precariato. Intanto, non è escluso che il traffico pesante da e per la Sicilia, a causa del blocco degli imbarcaderi, possa essere temporaneamente dirottato sulla tratta Reggio Calabria-Tremestieri di Messina e viceversa. La protesta secondo quanto riferito da fonti sindacali proseguirà fino al pomeriggio di oggi in attesa delle determinazioni della Cabina di regia sulla Calabria voluta dal Governo la cui riunione è iniziata alle 12.