Meno corse, ma più passeggeri. Sono i numeri presentati da Tirrenia dopo la modifica della convenzione con la clausola di salvaguardia che ha comportato il taglio della Cagliari-Trapani. Per quanto riguarda i collegamenti con la Sicilia, dall’1 gennaio al 30 settembre, il saldo è di 972 passeggeri in più. Il taglio della nave per Trapani (62 viaggi) è stato compensato da 15 corse in più per Palermo: nel collegamento con il capoluogo siciliano sono saliti a bordo oltre 10 mila passeggeri in più.
Inoltre, la compagnia ha avviato un’operazione trasparenza: sul portale Tirrenia.it sono inseriti i raffronti tra le tariffe massime di bassa, media e alta stagione per tutte le tratte e per tutte le sistemazioni.
Intanto, sul fronte dello Stretto di Messina, in attesa dell’espletamento della gara per il servizio Metromare, il ministro dei Trasporti ha concordato di affidare a Rfi l’elaborazione di un progetto che assicuri continuità dei collegamenti veloci Reggio Calabria-Messina e Villa San Giovanni-Messina, miglioramento del servizio e sua attivazione anche nei giorni di sabato e domenica. Il progetto verrà presentato da Rfi all’inizio della prossima settimana, sarà consegnato a tutti gli enti coinvolti per ottenerne l’assenso ed eventuali osservazioni. L’iter formale per la sua attivazione partirà dal 1 gennaio 2015.