venerdì, 26 Aprile 2024

Ragusa, Carpentieri: Comiso sarà il salto di qualità

L’assessore al turismo della provincia iblea intervistato da sicilia.travelnostop.com

"L'aeroporto di Comiso sarà una risorsa importante, che consentirà il grande salto di qualità al turismo in provincia di Ragusa". Secondo Girolamo Carpentieri, assessore al turismo della provincia di Ragusa, intervistato da sicilia.travelnostop.com in vista dell'Open Forum in programma giovedì 7 ottobre, Comiso si aggiunge a una serie di infrastrutture "come le strade di collegamento e i porti di Marina di Ragusa e di Pozzallo, già pienamente operativi", che renderanno ancora più competitivo il territorio ibleo.

"Non a caso – dice Carpentieri – registriamo un notevole incremento di richieste per aprire nuove strutture di ricettività turistico alberghiera. Diversi amministratori locali e rappresentanti di categoria non hanno nascosto la loro soddisfazione per gli evidenti risultati di crescita del turismo nella nostra provincia. Il 2010 nella provincia di Ragusa era partito in sordina, ma ha mostrato segni di ripresa già nel periodo primaverile, fino a raggiungere volumi positivi nel periodo estivo con buone prospettive anche per i periodi destagionalizzati".

Anche Carpentieri condivide la consapevolezza diffusa che il turismo si ponga come risorsa fondamentale per la Sicilia e per il territorio ragusano in particolare.

"I beni architettonici e paesaggistici, l'enogastronomia, il mare, tutto il patrimonio di cultura e tradizioni e soprattutto il grande senso di accoglienza e la generosità dei nostri concittadini possono diventare valore aggiunto e 'prodotto' turistico, appetibile e professionalmente qualificato. Mi piace pensare al territorio della provincia di Ragusa nella sua più completa integrazione, che raccoglie tutto il vissuto, il passato e il presente e si propone al futuro. Per questo motivo ognuno di noi, mediante un percorso di sinergie già ben avviato, deve contribuire da amministratore pubblico, da imprenditore e da cittadino a trattare meglio il grande patrimonio materiale ed immateriale, con senso civico, rispetto e memoria".

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