venerdì, 15 Novembre 2024

A Messina sta per arrivare la tassa di soggiorno

Servirà esclusivamente a finanziare gli interventi in materia di turismo

Incontro a Messina sulla tassa di soggiorno. Il sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca, e l'assessore comunale alle politiche finanziarie, Orazio Miloro, hanno illustrato i contenuti del provvedimento adottato dalla giunta municipale, relativi allo schema di "regolamento per l'introduzione dell'imposta di soggiorno nel Comune di Messina" alla presenza del presidente dell'associazione albergatori, Giuseppe Minniti; del presidente di Confesercenti, Giovanni Calabrò e gli esperti comunali Gianfilippo Ceccio, in materia fiscale e tributaria, e Angelo Villari, per la promozione e lo sviluppo delle potenzialità turistiche.   
Presupposto dell'imposta è il pernottamento in strutture ricettive fino ad un massimo di 4 giorni. Il relativo gettito è destinato esclusivamente a finanziare gli interventi in materia di turismo, compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, gli interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonché i servizi pubblici locali, per interventi a favore della promozione turistica.
"Siamo riusciti – ha sottolineato Miloro – ad attivare un percorso virtuoso con le associazioni di categorie maggiormente rappresentative, le quali hanno dimostrato grande competenza e senso di responsabilità nel condividere, attraverso alcuni concreti confronti, un percorso che punta al rilancio della vocazione turistica della città. L'introduzione della tassa di soggiorno – ha precisato ancora – rientra nelle misure individuate dal Comune di Messina per l'attuazione del cosiddetto federalismo municipale. Inoltre abbiamo deciso – ha specificato – di dare vita ad un vero e proprio "Laboratorio per lo Sviluppo Turistico Territoriale" composto da Comune, Provincia, Autorità Portuale e principali associazioni di categoria, al fine di implementare l'efficacia, l'economicità e l'efficienza dell'intervento pubblico a sostegno dello sviluppo turistico. Sarà infatti la giunta municipale – ha concluso l'assessore Miloro – di concerto con il nuovo organismo, a fissare tariffe e destinazione specifica delle risorse, attraverso iniziative concertate con soggetti pubblici e privati, riuniti intorno al medesimo tavolo di lavoro". Ora lo schema di regolamento passerà adesso al vaglio del Consiglio Comunale.

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