mercoledì, 1 Maggio 2024

Aci Castello: sì a tassa soggiorno, ma sarà di 50 cent a notte

Accordo tra amministrazione e operatori turistici, manca solo l’ok del consiglio comunale

Gioco di squadra ad Aci Castello che alla fine dice sì alla tassa di soggiorno. Nel comune alle porte di Catania, il balzello per i turisti è stato concordato tra amministrazione e operatori turistici e servirà a finanziare interventi in materia di turismo, fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali e promozione turistica. Il sindaco Filippo Drago ha infatti incontrato in Municipio il presidente regionale di Federalberghi Nico Torrisi, che è anche vicepresidente nazionale, Ornella Laneri in rappresentanza di Confindustria Turismo, Serena Lucia Tafuri in rappresentanza dell'associazione B&B e Giuseppe Zingali segretario di Faita Sicilia seguendo un modello di concertazione che potrebbe essere preso ad esempio anche in altri comuni siciliani.
Insieme, operatori e amministratori hanno concordato che l'imposta di soggiorno sarà corrisposta dai soggetti non residenti nel Comune di Aci Castello per ogni pernottamento fino a un massimo di tre consecutivi. Stabilita anche la misura dell'imposta che prevede, in via transitoria, dal momento dell'entrata in vigore e per tutto il 2012, una tariffa di 0,50 euro per notte e per persona a prescindere dalla categoria.
A partire dal 1° gennaio 2013 la misura dell'imposta sarà la seguente: alberghi e residenze turistico-alberghiere 1, 2 e 3 stelle e altre strutture ricettive (bed & breakfast, affittacamere e appartamenti vacanze, case per ferie e ostelli) 0,50 euro per notte e per persona. Alberghi e residenze turistico-alberghiere a 4 stelle: un euro per persona e per notte; infine 1.50 euro per strutture ricettive a 5 stelle. Sono esentati dal pagamento dell'imposta di soggiorno i minori di 14 anni, i malati degenti e gli accompagnatori turistici.
Salvaguardati pure i contratti e le convenzioni con i tour operator siglati precedentemente all'entrata in vigore della norma e fino al 30 aprile 2012. Quest'ultima scelta è stata voluta anche per promuovere la destagionalizzazione del territorio.
Entro questa settimana il regolamento dell'istituzione della tassa di soggiorno verrà sottoposto all'esame del Consiglio comunale. Solo dopo, e in caso di approvazione, entrerà in vigore.

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