"Non condivido affatto la decisione della Regione Siciliana di non partecipare alla Bit di Milano perché si perde una vetrina internazionale di grande portata in un momento molto delicato per il settore turistico. Insomma, si lascia il campo libero alle altre Regioni di presentare il meglio dell'offerta turistica". Lo dice l'assessore al turismo della Provincia di Ragusa, Girolamo Carpentieri, che invece non perde tempo e ha già riunito gli amministratori locali e i rappresentanti delle organizzazioni professionali di categoria per pianificare la partecipazione alla fiera milanese della Provincia iblea.
"La pretesa di voler organizzare una Borsa del Turismo del bacino euromediterraneo a Palermo – aggiunge ancora Carpentieri – a parte che non è innovativa in quanto è un'esperienza già fatta, risulta anche ripetitiva di un altro evento fieristico, perché si bissa l'esperienza di Napoli che si svolge nello stesso periodo, ed è tutta verificare sul piano organizzativo e della risposta dei tour operator. Mancando la Sicilia, avremo un motivo in più come Provincia di Ragusa per fare bella figura in quanto ci intestiamo la rappresentanza siciliana dell'offerta turistica. Cercheremo di presentare la miglior proposta turistica proseguendo un'azione già avviata con successo negli ultimi anni quando alla Bit siamo andati con uno stand unico ed esclusivo".
Unico rammarico di Carpentieri è, al momento, la mancata adesione del Comune di Scicli. "Il comune di Scicli – sottolinea – sta valutando l'opportunità o meno di partecipare al nostro stand o di procedere da solo come distretto del Sud-est. Ognuno è libero di fare le proprie scelte ma l'offerta turistica di un territorio unito credo che lo scorso anno sia stata la nostra carta vincente".