sabato, 16 Novembre 2024

Cassarà: la Bit banco di prova di un’alleanza strategica

Lettera aperta a Castiglione e Avanti: pronti a colmare spazi vuoti lasciati dalla politica

In seguito alla mancata partecipazione della Regione Sicilia alla Bit di Milano, alla conseguente organizzazione di uno stand collettivo delle 9 Province siciliane da parte dell'Urps e alle dichiarazioni comparse sulla stampa negli ultimi giorni, riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta di Giuseppe Cassarà, presidente onorario Fiavet e vice presidente Confturismo, inviata a Giuseppe Castiglione, presidente della Provincia di Catania e dell'Upi e a Giovanni Avanti, presidente della Provincia di Palermo e dell'Urps.
"Anche in considerazione dell'assenza completa della Regione nel comparto turistico siciliano – scrive Cassarà – la mancata presenza alla Bit di Milano costituisce l'esemplificazione di una politica priva delle riforme necessarie e urgenti e lontana da un sano e indispensabile rapporto continuo con gli operatori che ogni giorno combattono per la sopravvivenza delle aziende ormai quasi al collasso.
In questo quadro non possiamo non registrare e non apprezzare la buona volontà del dirigente generale del Dipartimento dell'assessorato al Turismo della Regione Siciliana, Marco Salerno, ma il suo intervento non basta perché non può sostituirsi all'autorità politica cui spetta il compito di delineare le politiche di sviluppo, le alleanze e il rapporto strategico con le imprese.
Io credo veramente che ormai bisogna prendere atto di questa situazione e creare subito, al di là della Bit, un'alleanza strategica con il territorio e per esso con le Province e con i Comuni, più direttamente interessati allo sviluppo del loro territorio come peraltro suggerito da Toti Piscopo nella 'Bozza per uno sviluppo turistico possibile', ampiamente dibattuta nel corso dell'Open Forum "La Sicilia per la Sicilia", svoltosi nell'ambito di TravelexpoIn.
Si tratta di armonizzare una sintesi e di coordinare gli sforzi e da questo punto di vista tutti gli operatori abbiano dichiarato il più convinto apprezzamento per la scelta del presidente dell'Urps, Giovanni Avanti, anche per la volontà espressa di lavorare e progettare lo sviluppo del turismo in Sicilia insieme alle imprese del settore attraverso le categorie interessate. Noi siamo pronti: dobbiamo in qualche modo colmare gli spazi vuoti e andare avanti".  

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