giovedì, 25 Aprile 2024

Non solo case a 1 euro, ecco modello per rinascita sostenibile Sicilia

Nasce a Londra ITS for Sicily, la costola operativa per la Sicilia di ITS for Italy, la più recente iniziativa di i2i – Italians to Italians, società londinese di venture capital che dal 2014 investe in imprese fondate e guidate da imprenditori italiani all’estero e di Sebastiano Missineo, imprenditore siciliano e già assessore regionale ai Beni culturali.

Hanno già aderito al progetto, con delibere di Giunta o del Consiglio Comunale, i Comuni di Mussomeli (CL), Sambuca di Sicilia (AG), Aragona (AG) e Polizzi Generosa (PA): ITS for Sicily affiancherà i Comuni aderenti nelle attività di rigenerazione, di sviluppo immobiliare, di attrazione di investimenti esteri e di creazione di opportunità residenziali ed imprenditoriali di borghi e centri urbani di eccellenza del
territorio siciliano e svilupperà un accordo per l’investimento in non meno di 30 unità abitative per ogni Comune, cui sommare un insieme di strumenti di sostegno alle micro imprese di giovani locali.

L’obiettivo è attrarre nuovi residenti provenienti dall’estero, stranieri o gli stessi italiani di ritorno in Sicilia. Nuovi residenti che, oltre ad accedere ad immobili economici, da 1 a 100 mila euro, finanziabili grazie a strumenti ideati da ITS for Italy, potranno beneficiare di importanti esenzioni fiscali sul reddito, fino al 90%, cui offrire un ecosistema di accoglienza nella loro nuova residenza.

“In meno di sei mesi – ha detto Matteo Cerri, fondatore di ITS for Italy e CEO di i2i – Italians to Italians – siamo riusciti a costruire, grazie ai nostri soci locali, una rete di amministratori pubblici ed imprenditori locali dotati di grandi qualità e passione. A questo è corrisposto un entusiasmante riscontro con oltre 2000 richieste di partecipazione provenienti da tutto il mondo, in particolare da italiani all’estero, e anche da cittadini inglesi e nord europei, americani ed asiatici. Tra questi, circa un terzo sono pensionati che guardano all’Italia per trasferirvisi definitivamente, ma oltre metà dei richiedenti sono giovani professionisti.

Per Sebastiano Missineo si tratta di “una grande occasione di sviluppo per la Sicilia quella offerta oggi dai nostri borghi, in grado di offrire lo stile di vita, il clima, la gastronomia e la rinomata ospitalità di grande fascino per gli investitori stranieri e per chiunque vuole diventare siciliano. ITS for Sicily sosterrà lo sviluppo locale dei borghi, non solo attraendo investimenti stranieri ma anche sostenendo lo sviluppo locale, facendo leva sia sulle imprese di ristrutturazione del territorio ma, ancor di più, sull’economia circolare generata dai nuovi residenti. Per questo motivo abbiamo chiesto ai Comuni di affiancarci in questa sfida che vedrà da un lato il ripopolamento dei borghi e dall’altro l’auspicata nascita di una nuova economia locale.

“Questo accordo ci consente di favorire l’attrazione di capitali stranieri e, quindi, di proseguire il percorso tracciato grazie al progetto Case 1 Euro che, negli ultimi 3 anni, ha suscitato l’interesse di oltre 2 milioni di potenziali acquirenti, di 18 nazionalità diverse, i quali hanno finalizzato più di 160 compravendite immobiliari”, ha detto Giuseppe Catania sindaco di Mussomeli.

“L’amministrazione di Polizzi Generosa ha aderito con convinzione all’iniziativa promossa da ITS for Sicily perché coincidente perfettamente con le idee di sviluppo connesse con la rivitalizzazione del centro storico poste alla base del programma elettorale”, ha sottolineato Gandolfo Librizzi, sindaco di Polizzi Generosa.

Giuseppe Pendolino, sindaco di Aragona, manda “un sentito a ITS for Sicily per il fattivo sostegno alle attività che si svilupperanno, non soltanto nel verso dell’attrazione degli investimenti esteri ma anche per tutto quello che verrà fatto per rivitalizzare un tessuto socio economico fortemente provato dall’attuale grave crisi”.

Leo Ciaccio, sindaco di Sambuca, “il progetto delle “Case ad 1 Euro” di Sambuca è la felice intuizione nonché la precisa traiettoria sulla quale il governo della città ha costruito un progetto preciso che ha avuto come obiettivo riqualificare il centro storico, ripopolandolo”. Alle parole del sindaco fanno eco quelle di Giuseppe Cacioppo vicesindaco e assessore alla Cultura: “Sambuca, con l’arrivo di centinaia di nuovi con-cittadini, si candida ad essere capitale dell’intercultura e delle interazioni tra popoli. Nell’arco di due anni si registrano oltre 100 rogiti di cittadini europei e non solo”.

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