Il genio creativo di Tim Burton protagonista all’Hotel Savoy

Universalmente riconosciuta come la culla della civiltà, Firenze quest’autunno e fino a inizia 2026 svela un’anima duplice, combattuta fra la grandezza del passato e l’estro contemporaneo più audace grazie due appuntamenti culturali imperdibili promossi dalla Fondazione Palazzo Strozzi e da Florence Biennale.

L’Hotel Savoy riconferma il proprio ruolo di protagonista della scena culturale cittadina in virtù dei legami stretti con entrambe le istituzioni, assicurando ai propri ospiti l’opportunità di partecipare attivamente e in modo esclusivo a questo dialogo creativo senza tempo.
Il gioiello fiorentino di Rocco Forte Hotels ospita infatti la cerimonia di apertura della XV Florence Biennale – Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea (18–26 ottobre 2025), che quest’anno rende omaggio al genio gotico e surreale di Tim Burton, e trasforma i propri ambienti in un palcoscenico culturale regalando agli ospiti un contatto diretto con l’immaginario del creativo.

All’interno dell’albergo saranno infatti esposti tre bozzetti originali del regista nominato all’Oscar e autore di cult come Edward Mani di Forbici, Beetlejuice e Alice in Wonderland, che durante la Biennale riceverà il prestigioso Premio “Lorenzo il Magnifico” – tributo della città di Firenze alla sua straordinaria visione creativa.

Anche il Ristorante Irene, il nuovo Bar Artemisia e il dehors con vista su Piazza della Repubblica diventano luoghi d’incontro e ispirazione, animati dall’energia dell’arte contemporanea e da una drink list creata ad hoc dall’Head Barman Federico Galli che include Gotham Manhattan (una versione black del miscelato più amato da James Bond), Nightmare Before Christmas (inedito collegamento fra Halloween e il Natale in formato cocktail) e Penguin Boy (una rappresentazione mocktail di un pinguino che assiste al cambiamento climatico).

Agli ospiti delle Suite è inoltre riservato un itinerario VIP che include l’accesso privilegiato alla Biennale, visite guidate con i curatori e la possibilità di partecipare a incontri privati con Tim Burton per scoprire da vicino la mente e il cuore di un artista che ha ridefinito l’estetica del fantastico.
Fino al 25 gennaio 2026, grazie alla collaborazione con la Fondazione Palazzo Strozzi, gli ospiti dell’Hotel Savoy possono anche accedere in modo esclusivo alla mostra dedicata a Beato Angelico, maestro assoluto dell’Umanesimo fiorentino.

Oltre 140 capolavori, provenienti dai più prestigiosi musei internazionali, raccontano la potenza innovativa dell’artista che ha saputo fondere devozione e modernità. Un’esperienza immersiva che si snoda tra San Marco e Palazzo Strozzi, a pochi passi dall’hotel, nel cuore più autentico della Firenze rinascimentale.