La Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra ha stanziato un contributo da 250 mila euro per riprendere gli scavi dell’anfiteatro romano di Volterra (Pisa). L’annuncio è stato dato dal soprintendente Andrea Muzzi insieme ai vertici della Fondazione spiegando che “il contributo permetterebbe di scoprire l’intero perimetro dell’anfiteatro”.
Muzzi usa ancora il condizionale perché, precisa il soprintendente, “per poter procedere manca ancora un atto assolutamente indispensabile che è quello del trasferimento della proprietà dall’area da un privato al Comune e per il quale il sindaco Marco Buselli ci ha dato rassicurazioni che avverrà nei prossimi giorni”. Poi sarà possibile far ripartire il cantiere.
“L’iter burocratico è già predisposto – aggiunge Muzzi – e la nostra previsione è di iniziare i lavori entro fine aprile, per concludere questa tranche entro fine agosto per poi accedere a ulteriori finanziamenti. Lo scavo sarà il più possibile aperto a visitatori e turisti attraverso una serie di iniziative mirate, realizzando una sorta di cantiere-museo soprattutto per la didattica”. Infine, Muzzi lancia un appello alla Regione affinché “conceda al più presto il contributo promesso di 600 mila euro e che servirà alla messa in sicurezza idrogeologica della collina soprastante lo scavo che, molto probabilmente, è quella che ha originato un antichissimo interramento dell’anfiteatro”.