Stop all’accesso di persone con bagagli a mano ai monumenti di piazza dei Miracoli, a Pisa. È l’esito della riunione tra il comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico convocata dal prefetto Attilio Visconti ed estesa ai vertici dell’Opera primaziale pisana per intensificare la vigilanza e la sicurezza del complesso monumentale.
La decisione è stata presa dopo che il problema è stato sollevato dal quotidiano La Nazione che aveva documentato l’accesso indiscriminato al Duomo e al Battistero di valigie e trolley portate all’interno dei monumenti dai turisti.
“L’interdizione dell’accesso dei bagagli – ha spiegato Visconti – riguarda tutti i monumenti che si affacciano sulla piazza come già avviene da anni per la Torre pendente. Spetterà all’Opera primaziale far rispettare questo divieto e individuare la migliore modalità per la custodia dei bagagli stessi durante la visita dei turisti”.
Inoltre, durante la riunione si è deciso anche in merito all’implementazione della videosorveglianza con l’installazione, ha sottolineato il prefetto, “di 5 nuove telecamere che saranno collocate a cura del Comune e di un’altra che guarderà l’accesso principale della cattedrale”.
Gianluca De Felice, segretario generale della Primaziale, al termine della riunione ha lasciato la prefettura senza rilasciare dichiarazioni ma durante la seduta si è udito un acceso scambio di opinioni circa la competenza di chi è chiamato a garantire la sicurezza in piazza dei Miracoli.