Un tariffario ufficiale per l'affitto di sale ed aree dei musei di Firenze per eventi privati. È quanto elaborerà la Sovrintendenza in una riunione tecnica per stabilire la realizzazione del 'prezzario'. Si va da una 'base' di 3.000 euro fino a 130.000, se si vogliono gli Uffizi per una sfilata. La decisione di adottare un tariffario ufficiale, spiegano dalla Sovrintendenza, è stata presa dopo una prassi più che ventennale di concedere in uso, in cambio di un corrispettivo, le sale delle gallerie fiorentine per iniziative diverse da mostre o esposizioni. Tra gli ultimi, e più celebri casi, la sfilata organizzata da Stefano Ricci all'interno degli Uffizi, fruttata appunto 130.000 euro, parte dei quali sono stati investiti dal Polo museale per rinnovare l'illuminazione della Loggia dei Lanzi in piazza della Signoria.
Il corrispettivo per l'affitto è stato stabilito caso per caso, ma adesso, con il tariffario tutto questo verrà portato a sistema: tra i criteri dell'affitto vi dovrà essere la compatibilità degli eventi, di natura necessariamente occasionale, con la destinazione culturale del bene che si vuole affittare, ed il corrispettivo verrà calibrato, oltre che in virtù del 'prestigio' dello spazio richiesto, anche in base alle caratteristiche del soggetto richiedente, alla durata della manifestazione, alle spese vive in termini di personale, servizi, utenze, da sostenere nel suo ambito. Il ricavato servirà per finanziare attività museali, restauri o, in tempi di casse pubbliche sempre più vuote, anche per far fronte a spese ordinarie di manutenzione dei beni.