È allarme a Firenze per la chiesa della Santissima Annunziata, che rischia il crollo. Le vibrazioni causate dal continuo passaggio di bus e auto stanno mettendo a rischio la basilica e il loggiato. Alzando lo sguardo si intravedono crepe e piccole parti di intonaco mancanti. Criticità emerse da uno studio commissionato da Palazzo Vecchio, che ha deciso di correre ai ripari.
Il progetto approvato dalla giunta su proposta dell’assessore Stefano Giorgetti prevede la realizzazione di una soletta in cemento armato da posizionare sotto la pavimentazione tra la piazza e l’arco che poi sarà ricoperta da un nuovo lastricato.
“Piazza Santissima Annunziata — sottolinea l’assessore — riveste un ruolo di primaria importanza nell’ambito della mobilità urbana, sia per quanto riguarda i pedoni, visti gli edifici presenti e la vicinanza di numerosi altri centri di interesse culturale e turistico, sia per quanto riguarda i veicoli, con particolare riferimento al trasporto pubblico locale. La basilica risente degli effetti delle vibrazioni, soprattutto dai bus che percorrono la direttrice piazza San Marco–piazza D’Azeglio nei due sensi. Per questo abbiamo deciso di intervenire con una riqualificazione profonda della sede stradale”.
Lavori per mezzo milione di euro, quelli previsti dall’amministrazione, che riguarderanno anche il marciapiede di fronte la chiesa e soprattutto uno degli interventi che i residenti di quella zona chiedono da tempo: il rifacimento di via della Colonna. Una strada percorsa ogni giorno da circa 800 autobus più altre centinaia di macchine e furgoni. Il continuo passaggio di mezzi, oltre a provare fisicamente chi lì ci vive, ha avuto i suoi effetti deleteri anche sull’asfalto che, in molti punti, presenta evidenti avvallamenti.
“Con questi lavori – conclude Giorgetti – si completa la riqualificazione dell’asse piazza D’Azeglio-piazza Santissima Annunziata dove, negli ultimi anni, sono stati eseguiti interventi sul tratto in pietra di piazza D’Azeglio, ma anche su via Niccolini e via della Colonna”.