Gli ambulanti dei mercatini di Firenze e Pisa sono in polemica contro le amministrazioni comunali che vogliono spostarli da piazza dei Miracoli e piazza San Lorenzo. A Firenze il consiglio comunale ha già approvato la delibera per lo spostamento dei banchi, mentre a Pisa il Comune sta ancora lavorando all'ordinanza di sgombero.
Matteo Renzi, sindaco del capoluogo toscano, durante il suo intervento al dibattito consiliare è stato contestato dagli operatori del mercato, mentre Franco Palermo, il presidente provinciale degli ambulanti di Confcommercio della città della Torre, chiama a raccolta i colleghi di tutta la Toscana “per organizzare a Pisa una grande manifestazione regionale per difendere il diritto al lavoro e alla dignità”.
Mercoledì scorso c’è stata la serrata dei banchi di piazza dei Miracoli e ambulanti in corteo fino al Comune con irruzione nella sala consiliare durante la seduta del Consiglio. I commercianti avevano ottenuto un faccia a faccia col sindaco Marco Filippeschi e l'assessore al Commercio, Giuseppe Forte.
Ma il confronto si è concluso con un nulla di fatto anche per la diffida dell'Opera primaziale, ente che gestisce il patrimonio di Piazza dei Miracoli, per la necessità di fare impellenti lavori di restauro a una parete del museo delle Sinopie.
Secondo i tecnici della Primaziale e la Soprintendenza i lavori sono urgenti per "il pericolo di crolli" dovuti a infiltrazioni d'acqua, ma gli ambulanti non ne vogliono sapere di andarsene e hanno preannunciato una pioggia di ricorsi al Tar.
“Le dichiarazioni di guerra del sindaco – conclude Palermo – che pensa di risolvere questa complessa questione con una semplice ordinanza non ci intimoriscono. Il Comune ha rinunciato sin dall'inizio a ogni forma di concertazione con la categoria, cercando di imporre una soluzione inutilmente drastica, l'immediato spostamento nel piazzale di un vicino parcheggio”.