L’Università di Pittsburgh, ha aderito al nuovo aumento di capitale da un milione di euro delle Terme di Chianciano, che formalmente si chiuderà a fine anno, sottoscrivendo metà dell’importo. L’operazione è avvenuta attraverso la società controllata Upmc Italy.
Con questa manovra, la divisione italiana della University of Pittsburgh medical center diventa azionista al 5,6% della società di gestione dell’impianto termale toscano, i cui principali soci sono Banca Mps (45% circa) e Regione Toscana (30%). Terme di Chianciano quest’anno chiuderà il bilancio con 6,5 milioni di ricavi, in crescita rispetto ai 6 milioni del 2015 e ai 5,5 milioni del 2014, un Ebitda positivo, e una perdita d’esercizio stimata approssimativamente intorno ai 350mila euro.