Da ncc ad affitti brevi, Firenze presenta il decalogo 2026
10 Dicembre 2025, 12:15
Dal nuovo regolamento Ncc alla valorizzazione e tutela del lavoro nel turismo, dal monitoraggio del fenomeno degli affitti brevi allo stop alle irregolarità sul web (come il fatto che non è possibile avere due strutture con lo stesso Cin). Sono alcuni punti del decalogo 2026 per un turismo sostenibile presentato dalla sindaca di Firenze decalogo 2026 e dall’assessore al turismo Jacopo Vicini. Tra i punti ci sono anche la governance dei bus turistici, il rebranding della destinazione con un unico portale, il wifi della città “per informare e fidelizzare”, “diversificare e destagionalizzare” e la “riqualificazione dei mercati di interesse turistico”. I punti si sommano a quelli del decalogo 2025.
“Se aggiungiamo questo decalogo per il 2026 agli altri dieci punti presentati, approvati e realizzati in questo ultimo anno, capiamo qual è la visione che abbiamo di Firenze, e di come pensiamo sia giusto vivere la nostra città – afferma Funaro – Ci stiamo concentrando tanto sui temi della bellezza, della qualità dei luoghi, del decoro, delle regole e del rispetto della legalità, tanti aspetti diversi messi assieme che raccontano la Firenze che vogliamo, ovvero una città vivibile per i residenti, ma anche per tutte le persone che vengono da fuori. Da qui nasce poi l’immagine della nostra comunità e della nostra città che diamo nel mondo. E noi vogliamo che sia l’immagine di una Firenze sia bella che sostenibile”.
“Nel 2025 non abbiamo scherzato, quello che abbiamo promesso lo abbiamo fatto – aggiunge Vicini – Queste sono le dieci priorità per il 2026 che non vanno a sostituirsi a quelle del 2025, perché sappiamo bene che su quelle realizzate quest’anno dobbiamo ancora continuare a lavorare giorno dopo giorno, bensì ad aggiungersi”.