Una alleanza tra tassisti, balneari, ristoratori, baristi e ambulanti che porti le categorie “a far valere la loro voce presso ogni sede istituzionale”, in particolare contro il predominio delle multinazionali nei vari settori: è quanto emerso da un incontro a Viareggio (Lucca) fra i rappresentanti di Uritaxi, Salvataggio imprese e turismo italiano, Comitati balneari, Associazione nazionale ambulanti, Ristoratori demaniali Rimini e Tni Italia, che si incontreranno nuovamente a Rimini verso la fine del mese di gennaio.
“Tutte queste attività – affermano i promotori dell’incontro – rischiano di essere predate da multinazionali senza scrupoli, mosse dalla sola legge del profitto, che in ultima analisi impoveriscono le comunità territoriali: impoverimento professionale, produttivo, occupazionale, fiscale, in cambio di una smisurata concentrazione di capitale”.
Secondo le associazioni “siamo di fronte ad un processo che in realtà va avanti da almeno un trentennio ed a cui la Costituzione italiana mirerebbe a porre un argine difensivo. Un argine che la politica sarebbe chiamata a realizzare, piuttosto che srotolare tappeti rossi, e che invece tra colpevoli non fare, e dolose riforme normative, è drammaticamente tradito”.