Sono state 1 milione e 255mila le presenze turistiche a Firenze nell’estate 2021, con una crescita del +185,7% rispetto all’estate 2020 ma lontana dai valori pre-pandemia rispetto ai quali si attesta a un -60%. È il bilancio estivo che emerge dai dati elaborati dal Centro studi turistici di Firenze e illustrati insieme all’assessore al Turismo Cecilia Del Re nell’ambito del Festival del turismo esperienziale in corso in città.
Sono aumentate del 268,2% le presenze degli stranieri, prevalentemente europei, rispetto al trimestre estivo 2020 (751mila in totale): i pernottamenti degli italiani segnano una crescita del 114,2% rispetto allo scorso anno (504mila complessivi). Come è stato spiegato, si segnala un recupero del settore alberghiero (+168,1% di arrivi e +251,3% di presenze), più marcato rispetto all’extralberghiero (+85,4% di arrivi e +97,7% di pernottamenti): tuttavia per entrambi i comparti il differenziale delle presenze con il 2019 segna lo stesso valore percentuale (-60%). In crescita i dati dei comuni dell’ambito turistico fiorentino con flussi che hanno segnato un +142% (730mila pernottamenti). Del Re parla di “segnali di ripresa del turismo, legati innanzitutto ai viaggiatori italiani, meno propensi a pianificare viaggi all’estero a causa della situazione sanitaria, ma anche all’introduzione del green pass europeo a inizio luglio che ha finalmente aperto la possibilità ai cittadini comunitari di spostarsi per turismo”.